Arrivano sul mercato del gaming i primi casino online in realtà virtuale

Casino online in realtà virtuale (VR)
Martedì 28 giugno 2016
In iGaming e gioco online

La tecnologia per la realtà virtuale potrebbe portare ad una nuova rivoluzione del settore dei casino online. Dopo la comparsa dei primi visori per la VR non si fa attendere la risposta da parte degli operatori di gioco, già pronti a sfruttare le potenzialità della VR per offrire agli utenti giochi da casino ancora più immersivi.

Che il settore dei casino online sia sempre al passo con la tecnologia non è certo una novità. Dopo la corsa alla conquista del mercato mobile a cui abbiamo assistito nel corso degli ultimi due anni, per gli operatori di gioco e per i produttori di software per i giochi da casino si sta definendo un nuovo obiettivo da raggiungere: la realtà virtuale.

La disponibilità sul mercato dei kit e dei visori per la realtà virtuale (tra cui i noti Oculus Rift e HTC Vive) e l'enorme interesse mostrato dal pubblico per questa nuova proposta tencologica hanno creato un certo fermento tra i "big" nel mercato del gioco online. L'idea è quella di consentire ai giocatori di vivere tramite la VR un'esperienza di gioco ancora più stimolante, "muovendosi" all'interno di sale virtuali popolate da altri giocatori connessi nello stesso momento, con cui condividere le gioie, i dolori e il brivido dell'azzardo.

Le potenzialità offerte dal binomio tra casino online e VR sono enormi e potrebbero modificare in modo radicale sia il gameplay che l'interazione dei giocatori con i servizi disponibili, ad esempio:

  • Gli utenti potrebbero scommettere ai tavoli di blackjack, roulette o poker affiancati dai propri amici, visualizzando i loto avatar e interagendo direttamente con loro, tramite chat testuali, vocali o emoticon. Non si giocherebbe più da soli, ma in compagnia.
  • Il servizio di assistenza potrebbe essere richiesto semplicemente alzando una mano o recandosi verso l'avatar degli assistenti di sala, rendendo le operazioni più semplici e veloci.
  • Gli operatori del casino sarebbero in grado di offrire bonus e promozioni direttamente ai giocatori, presentando ad ognuno di essi offerte personalizzate.
  • Gli affiliati sarebbero in grado di "condurre" i giocatori all'interno del casino, fattore che andrebbe a rivoluzionare anche il settore delle affiliazioni.

Se pensate che stiamo parlando di fantascienza, dovete ricredervi. Alcune di queste caratteristiche sono già state implementate con successo nella versione VR del casino online SlotsMillions.com, il primo operatore al mondo a fornire una versione del casino in VR. Purtroppo questo operatore non dispone di una licenza per operare in Italia, motivo per il quale gli utenti italiani dovranno attendere ancora qualche tempo prima di poter provare in prima persona l'esperienza di gambling offerta dalla VR. Sicuramente alcuni dei più noti casino disponibili per i giocatori italiani stanno già valutando la realizzazione di una versione VR delle loro piattaforme.

Gli attuali costi dell'hardware per la gestione dei visori VR e dei visori stessi rendono la realtà virtuale ancora un settore di nicchia, motivo per cui potrebbero passare anni prima di una diffusione a macchia d'olio di questa tecnologia. In ogni caso l'esperimento fatto da SlotsMillion.com merita di essere tenuto d'occhio, poiché dall'andamento che avrà nei prossimi mesi potremmo avere un'idea di quanto gli utenti siano realmente interessati ai casino in VR.

Il primo casino in VR: l'esperienza di SlotsMillion.com

Casino Slotsmillion.com in realtà virtuale

SlotsMillions.com è il primo operatore al mondo a realizzare e mettere sul mercato una versione del proprio casino online in realtà virtuale, con oltre 40 giochi di slot machines disponibili.

Per prima cosa comunichiamo ai nostri lettori che questo operatore non ha una licenza rilasciata da AAMS per operare nel nostro paese, motivo per cui giocare dall'Italia al momento non è legale. Come detto in precedenza gli utenti italiani dovranno attendere le prime concessioni di AAMS per poter scommettere in VR.

Da un'intervista rilasciata dal CEO di SlotsMillion.com Alexandre Tomic ad un portale di gambling online sono emersi alcuni interessanti spunti di riflessione sulla questione "casino online e realtà virtuale".

Il primo tra tutti riguarda i possibili candidati a giocare in VR nei primi periodi, cioè i giovani con uno spiccato interesse per la tecnologia. Poiché le nuove generazioni hanno dimostrato più interesse per i giochi di abilità piuttosto che per le slot machines, pare che i produttori di software per il gaming stiano pensando di introdurre elementi di abilità all'interno dei giochi di slot. La realtà virtuale potrebbe dunque dare il via alla trasformazione del mercato delle slot machines online, da giochi di pura fortuna a giochi di abilità.

Di notevole interesse la momentanea impossibilità di giocare in realtà virtuale da mobile. Nel caso specifico è stato scelto di non rendere disponibile il casino in VR per dispositivi mobili, in quanto i requisiti di potenza per raggiungere una qualità di visione soddisfacente non sono attualmente raggiungibili con smartphone e tablet, ma solo con Pc ottimizzati.

Al momento attuale inoltre l'operatore offre soltanto slot machines, giochi molto più semplici da gestire in VR rispetto ai tavoli con più giocatori, proprio per l'assenza di interazioni complesse tra più utenti. Il prossimo passo nello sviluppo sarà dunque quello di espandere l'esperienza della VR ai tavoli di roulette, blackjack e poker.

Come regolamentare il gioco attraverso la realtà virtuale?

Uno degli aspetti a nostro avviso più controversi del "VR gaming" riguarda la regolamentazione. Giocare in realtà virtuale potrebbe accentuare tutte quelle caratteristiche negative legate alle attività di gioco d'azzardo, come ad esempio la perdita del senso del tempo, l'estreniarsi dalla società reale e il rischio di dipendenza patologica.

Per citare il caso di SlotsMillion, regolamentato da MGA (Malta Gaming Authority), sono stati presi in considerazione degli accorgimenti per evitare queste situazioni, come ad esempio la visualizzazione di un orologio virtuale permanente durante le partite con denaro vero alle slot machines. Tuttavia questo terrenno è piuttosto insidioso e dovranno essere prese in considerazioni diverse variabili affiché l'esperienza di gioco sia quanto più piacevole ma anche sicura per i giocatori.

Per quanto riguarda l'Italia, considerando la confusione che è stata fatta in questi anni per la regolamentazione del gioco online, non sappiamo proprio cosa aspettarci. Speriamo che il processo che porterà ad una eventuale futura concessione per i giochi da casino in realtà virtuale sia semplice ed efficace.

Casino online e realtà virtuale: grande successo o grande flop?

Che la realtà virtuale sia il futuro del gaming online è tutto da vedere. Le premesse sono buone, certo, ma non è la prima volta che vediamo estinguersi in breve tempo la fiamma dell'interesse da parte degli utenti (avete presente i televisori 3D?).

Quello che è sicuro fino a questo momento è la crescita constante dell'azzardo online e su mobile, una crescita che negli ultimi 12 mesi ha mostrato sempre vari punti percentuali in positivo rispetto all'anno precedente. Il settore non è certamente in crisi, motivo per cui non c'è una reale necessità di introdurre immediatamente un'innovazione di questa portata. Gli operatori meno audaci e più solidi potrebbero quindi attenedere per vedere se i visori per la realtà virtuale entreranno a far parte della fascia di mercato mainstream, valutando nel contempo i risultati ottenuti dai pionieri della realtà virtuale applicata ai casino online.

Sarà un grande successo o un grande flop? Ne sapremo sicuramente di più tra qualche mese.