I rischi per i più giovani e le soluzioni

In iGaming e gioco online
Il crescente coinvolgimento di giovani che si appassionano ai videogame e ai giochi online, ha dato il via all’ingresso della criminalità su forum, chat e dark web per nuovi canali di approvvigionamento di stupefacenti.
Negli ultimi anni si è assistito ad una tendenza sempre crescente della fruizione di videogame e giochi online - tra i quali rientrano anche slot machine online e casino games - aiutati dalla spinta del lockdown e delle restrizioni pandemiche, che hanno costretto in casa milioni di persone.
Il dato più evidente emerge da come gli stessi videogame e giochi online abbiano abbracciato un pubblico sempre più eterogeneo, diviso in fasce d’età e di interesse. I pionieri restano i più giovani, sempre al passo con le mode e le novità del settore, che fanno registrare solo nel 2021 un aumento del 148% per la nuove generazioni di console. Questi giovani approfondiscono sistemi di gioco e tecniche tramite app, dirette, chat e forum interattivi.
Se il settore del gaming è in costante ascesa, grandi preoccupazioni sono legate proprio ai rischi che corrono i più giovani in un mercato, quello dell’online, ancora troppo poco controllato.
Un settore molto tutelato è diventato quello dei casinò online. Basta pensare che i migliori casinò online sono sottoposti a programmi antiriciclaggio e di controllo dei dati, molto sofisticati. Gli operatori di maggior prestigio utilizzano la tecnologia SSL, individuabile dall’utente attraverso la presenza di un lucchetto verde nella barra del browser, seguito daURL che inizia con https. Questo particolare sistema di criptazione, trasforma all’istante tutti i dati che riguardano il gamer in un testo impossibile da decifrare, condiviso con l’azienda. Numerosi casinò online, inoltre, si interfacciano costantemente con agenzie indipendenti che hanno il compito di analizzare la correttezza dei propri giochi, di verificare la sicurezza offerta all’utente e i dettagli specifici dei metodi di prelievo e deposito: tra questi troviamo Leovegas e Starcasino.
In linea di massima quindi, è davvero difficile eludere il sofisticato sistema di controlli incrociati cui sono soggetti i casino online legali. Tuttavia, adifferenza dei casino virtuali ADM, non tutti gli operatori del mercato del gambling e del gaming si sono preoccupati di adottare strumenti che consentano di garantire ai propri utenti un gioco onesto, trasparente, sicuro al 100%.
L’accordo antidroga con l’Istituto Superiore di Sanità
Sfruttando proprio il fattore pandemia, il web, il dark web, i forum di discussione e le chat sono diventati terreno fertile per la criminalità organizzata, creando ad esempio, nuovi ed insospettabili canali di approvvigionamento di sostanze stupefacenti. A confermare questo terribile trend è il Ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone in una interrogazione parlamentare sui nuovi metodi di diffusione delle droghe tra i più giovani.
Proprio per il contrasto di questo fenomeno, Proprio per il contrasto di questo fenomeno, è stato recentemente stipulato un accordo interistituzionale tra il Dipartimento per le politiche antidroga e l’Istituto Superiore di Sanità denominato “Dipendenze comportamentali nella generazione Z”. Tale accordo ha il compito di prevenire i maggiori comportamenti a rischio di dipendenze comportamentali come:
- social media addiction
- food addiction
- internet gaming disorder
La fascia d’età analizzata è la popolazione scolastica dagli 11 ai 17 anni, confrontando i profili dichiarati dai ragazzi con quelli dei genitori.
L’accordo ha una durata di tre anni ed ha varie mission da raggiungere:
- attivare un canale diretto con i rappresentanti dei servizi del pubblico e del privato sociale, per contribuire alla riorganizzazione della rete dei servizi dedicati alle dipendenze, il supporto dei giovani che hanno sviluppato problemi di dipendenze e delle loro famiglie, affidandosi al personale qualificato e specializzato
- il rafforzamento delle azioni volte a prevenire la fabbricazione illecita delle droghe, attraverso il monitoraggio dei flussi all’interno del territorio nazionale verso e dall’estero.
- numerose iniziative di prevenzione dell’uso delle droghe destinate alla popolazione giovanile in ambiente scolastico, l’organizzazione di attività divulgative e la costante sinergia dei settori della ricerca e della formazione.